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al testo di Filippo Di Lella
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È un sabato di giugno, estivo, non scolastico.
È un sabato di giugno e un altro funerale ha battuto alla mia porta. Il clima è soffocante. È un sabato di giugno e sudo birra nella mia bella camicia stropicciata. Sono innamorato. Lo sono perché l'amore è un cane ritardato e morde forte al culo. L'ho coronata d'amore e gloria. Parola. Quelle due mie non-amiche passano il tempo a parlare di capelli. Una mangia un ghiacciolo con volgarità, l'altra s'abbassa il vestito alzatole dal vento. Dovremmo avere qualcosa di più interessante da dirci. Tutti dovrebbero avere qualcosa di più interessante da dirsi. Come si può vivere tra un funerale, un compleanno e un altro funerale? Ci sono quaranta gradi. È un sabato di giugno e sudo birra nella mia bella camicia stropicciata. Ti tolgono la vita... Ho finito le sigarette. È un sabato qualunque E ciò che davvero conta, oggi, è una canzone per il vento mentre tutto passa come un miraggio di sole. Mi fate accendere? |
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